DAZN partono i nuovi rimborsi per disservizi: ecco come chiederli in pochi minuti
Sembrava che gli inizi disastrosi di DAZN dello scorso agosto, nel secondo campionato tutto in streaming (7 partite a giornata in esclusiva, 3 in co-esclusiva con Sky) della storia della Serie A, fossero risolti. Già, sembrava.
E invece DAZN ci è cascata di nuovo. A prescindere da quelle che sono colpe sue, dirette o indirette, la piattaforma in streaming è finita di nuovo sulla gratificante dopo i tanti, enormi e reiterati, disservizi in occasione di Inter-Napoli, il primo big match del 2023. Ma anche di Udinese-Empoli.
A prescindere dal fatto che, guarda caso, i problemi di DAZN riguardano in primis i bug match, stavolta la questione ha prodotto le ire non solo dei clienti, ma (nuovamente) di Lega e AGCOM. Che non solo hanno preteso di capire i motivi di questa nuova ondata di problemi, ma addirittura voluto un faccia a faccia coi vertici di DAZN e addirittura il nuovo ministro Abodi.
“Un incontro soddisfacente – spiega proprio Abodi – sull’aspetto dell’analisi tecnica ci ha consentito di capire le ragioni del disservizio e la volontà di andare incontro agli utenti riconoscendo il danno procurato. Ma le risposte le troveremo soltanto nei prossimi giorni. Voglio misurare nel tempo la volontà del gruppo di investire nel nostro Paese”.
Parole forti, per una situazione che potrebbe sfuggire di mano. Almeno di questo passo. “Abbiamo fatto un richiamo molto severo – sottolinea Luigi De Siervo, presidente della Lega di Serie A – a quali sono gli obblighi contrattuali, evidentemente a tutela della Lega”.
Le modalità di rimborso
Per il momento nessuna rescissione dell’accordo (triennale) con DAZN, che si continua a difendere puntando il dito nei confronti dei responsabile, ben sapendo che è comunque lei a offrire il servizio. Ebbene, il disservizio, intanto va ripagato agli utenti.
“Ci attiveremo subito – recita uno stralcio della nota di DAZN – senza attendere la richiesta da parte degli utenti, per corrispondere automaticamente a tutti gli impattati un quarto dell’abbonamento mensile”.
L’indennizzo avverrà attraverso accredito dell’importo secondo le modalità di pagamento prescelte da ciascun cliente oppure mediante rilascio di voucher. “La procedura di rimborso – continua DAZN – sarà attivata già a partire da questa settimana e sarà completata entro l’inizio di febbraio. Ciascun utente interessato riceverà comunicazione con conferma del rimborso all’indirizzo mail associato al proprio account”. Un’altra toppa è stata messa, ma al netto degli interessi della Lega, possibile che pur risolvendo sempre il problema, ne esce fuori uno nuovo?