Samsung sta attraversando un nuovo periodo nero. Si moltiplicano infatti i casi di utenti che si sono ritrovati con un Galaxy Note 7 a fuoco: diversi consumatori hanno segnalato che il dispositivo, dopo essere stato messo in carica, è esploso tra le loro mani rendendosi, di fatto, totalmente inutilizzabile.
Il fenomeno si sta diffondendo
Quello che sta riguardando il phablet di Samsung non è certo il primo caso di un telefono che “prende fuoco”, dato che episodi di questo genere ci sono stati anche in passato e hanno riguardato anche altri telefoni e altri marchi produttori. Stavolta, però, sembra che il fenomeno si stia diffondendo su larga scala tanto da non esserci più le condizioni per poter parlare di “casi isolati” (sono 35 gli episodi accertati finora).
La decisione di Samsung
Samsung ha deciso così di sospendere la commercializzazione di Galaxy Note 7 almeno per un paio di settimane, giusto il tempo, insomma, per verificare cosa sta accadendo e per provare a correre ai ripari.
Come andrà a finire?
Al di là di come andrà a finire, questa rimarrà comunque una gran bella grana per Samsung, che si ritrova al centro di numerose polemiche proprio a pochi giorni dalla presentazione dei nuovi iPhone 7 di Apple, insomma, ha ora il terreno molto più spianato per provare a farsi avanti.
Antonio Osso