Durante la giornata del 10 Dicembre 2022, Gmail, la posta elettronica di Google, non ha funzionato. Il problema è stato rilevato non solo in Italia, ma a livello mondiale, e a darne avvisaglia sono stati gli stessi utenti, tramite diversi social network.
Il disservizio è durato almeno un paio d’ore, durante le quali è stato impossibile utilizzare la propria e-mail su questa piattaforma. I paesi interessati, per quello che si sa fino ad ora, sono stati alcuni paesi europei, assieme agli Stati Uniti e molti altri. La notizia è dilagata a macchia d’olio soprattutto su Twitter, tramite l’hashtag #Gmaildown, utilizzato dagli utenti per segnalare il disservizio.
La criticità si è registrata, come detto, soprattutto negli Stati Uniti. Grazie a Downdetector, si è potuto osservare che le zone maggiormente colpite dal problema sono state le città di Los Angeles, Boston e New York. Anche in Europa il problema non è stato da meno, come è stato riportato dalla testata TheSun.
Ad accorgersene sono stati, per primi, gli utilizzatori della piattaforma. Alcuni, tramite Twitter, hanno segnalato diverse lamentele, riguardanti il regolare invio delle e-mail che, però, non sono mai state ricevute dal destinatario. Probabilmente, tra questi c’è stato un tentativo di scambio epistolare oltreoceano, da cui la notizia che anche in altre parti del mondo poteva essere in corso il medesimo problema.
Gradualmente, dopo circa due ore da quando è stato messo offline, il servizio di posta elettronica Gmail è tornato attivo. Per quanto riguarda l’Italia, il servizio non è stato totalmente interrotto, ma funzionava ad intermittenza. Alcuni tweet degli utenti del nostro Paese segnalavano un funzionamento a singhiozzo.
Una criticità a livello nazionale
In Italia, le zone colpite dalla criticità sono state ben estese. Il problema è sorto intorno alle 14 del 10 Dicembre e, come anticipato, ha visto il servizio di Gmail in down per un paio d’ore. In molti hanno provato con la disconnessione e riconnessione del proprio account, ma il problema era più a monte.
Le zone interessate nel nostro Paese sono state soprattutto grandi città come Milano, Torino, Perugia, l’aera tra San Marino e Livorno e la nostra capitale, Roma. Anche il sud Italia non è stato risparmiato, con problemi registrati a Napoli, Bari e alcune città delle isole, come Messina, Catania e Palermo in particolare.
La causa del servizio non è ancora nota, e la stessa azienda Google non ha rilasciato dichiarazioni. Non è chiaro, dunque, se il disservizio sia stato causato da qualche malfunzionamento oppure sia dipeso da un attacco hacker.