Nel corso del Google I/O 2016 sono emerse tante novità. Per il mondo mobile, è la presentazione di Android N, il sistema operativo che sostituirà Marshmallow.
Le novità introdotte da Android N
Tanti i cambiamenti che si paleseranno col suo rilascio. A partire dalle performance grafiche, che grazie al contributo di Vulkan permetteranno agli sviluppatori di realizzare applicazioni capaci di sfruttare al meglio le GPU dei dispositivi e di offrire un’esperienza di gaming di grande qualità (quasi sullo stesso piano di una console!).
Ma ciò che piace di Android N è una sua più marcata attenzione al fattore sicurezza, incrementata grazie all’adozione di tecnologie ad hoc come la crittografia file-based, il media framework hardening e gli aggiornamenti automatici che per poter essere installati non dovranno più ricevere l’ok da parte dell’utente.
Le novità, però, non sono finite qua. Con Android N troviamo anche il supporto nativo al multitasking e la funzione Quick Switch, che semplicemente con un doppio tap sul pulsante porterà direttamente alla schermata dell’ultima app utilizzata. Rivisto anche il sistema di gestione delle notifiche, finalmente ottimizzato e per di più cambiato in alcuni suoi aspetti: d’ora in avanti ci sarà la possibilità di inviare risposte immediate ai messaggi senza dover necessariamente aprire le app interessate.
E per finire, accolta a braccia aperte, l’introduzione di 72 nuove emoticon che riportano il sistema operativo di Google all’attenzione verso concetti cardine quali l’espressività, il coinvolgimento e la modernità.
Antonio Osso