Google Pixel 4 e 4 XL: nuovi dettagli sulle specifiche tecniche

C’è grandissima attesa per l’evento del 15 ottobre, dove Google ufficializzerà i suoi nuovi smartphone. Stiamo ovviamente parlando del Pixel 4 e del Pixel 4 XL, due telefoni che nelle ultime settimane sono stati interessati da tantissime indiscrezioni, tanto che secondo gli esperti del settore non si erano mai avuti così tanti “leak” per i dispositivi di BigG. Evidentemente c’è davvero tanta curiosità attorno a questi due nuovi prodotti, che sono stati praticamente svelati per intero, anche se non sono da escludere alcune sorprese nell’evento di martedì 15.

Pixel 4 e Pixel 4 XL, ci siamo: tutte le specifiche

Quali sono, quindi, le caratteristiche tecniche che contraddistingueranno il Pixel 4 e il Pixel 4 XL? Tanto per cominciare, è bene precisare che i due telefoni presentano una scheda tecnica tutto sommato molto simile.

Le differenze più evidenti sono a livello di display e di batteria, mentre il processore sarà lo stesso per tutti e due gli smartphone: ad alimentare i due nuovi telefoni di Google ci sarà infatti un Qualcomm Snapdragon 855, accompagnato dal Pixel Neural Core che andrà a sostituire il Visual Core che abbiamo avuto modo di “testare” nei modelli precedenti.

Cosa troveranno gli acquirenti nella confezione? Sempre basandoci sulle anticipazioni di questi giorni, pare che Google non abbia inserito le cuffie ma un caricabatterie a 18 W per la ricarica rapida.

Presenti anche le Motion Sense

Questo aspetto non piacerà proprio a tutti e lo stesso può dirsi per la colorazione trapelata in alcune recentissime immagini: pare che Google abbia optato per una tonalità arancione, anche se rispetto ai primi render pare maggiormente tendente al corallo e quindi meno appariscente.

Inoltre, tra le funzionalità più attese dei Pixel 4 ci saranno le gesture, che prendono il nome di Motion Sense e sono garantite dalla tecnologia Soli. In un video messo a disposizione dal colosso di Mountain View viene mostrata proprio la possibilità di eseguire alcune “mosse” senza sfiorare lo schermo, come ad esempio silenziare una sveglia o cambiare canzone su YouTube passando a quella successiva.