Google Wallet: la tua identità sempre con te nella nuova versione
Oramai i portafogli dove mettere soldi e carta non esistono più, o meglio sono stati superati da una sempre più dematerializzazione a vantaggio di altri portafogli, wallet come si dice nel linguaggio corrente, parlato in un mondo sempre più tech e smart.
Google sta testando la versione beta delle carte d’identità digitali nella sua app Android Wallet, per due motivi: in primis, regalare un quid in più nell’esperienza di tutti coloro che si affidano ai dispositivi marchiati dal Robottino Verde, rilanciare poi la sua perenne competizione con Apple.
In questo contesto gli utenti Android, per il momento soltanto quelli con ID dello stato del Maryland, visti i test in corso, ora possono aggiungerlo alla loro app Wallet, se fanno parte del gruppo beta test e il loro telefono lo supporta.
Per il Maryland? Una spiegazione potrebbe essere che lo stato statunitense è stato uno dei primi a rendere disponibili gli ID di stato sull’app Wallet di Apple per iPhone, così Google ha deciso di competere con il colosso di Cupertino, sullo stesso campo.
E’ qui che si inserisce il test per la “patente di guida digitale”, disponibile in un futuro più o meno a breve termine per l’app Wallet da rilasciare sugli smartphone Android. Un’integrazione che potrà già essere utilizzata per superare la TSA in aeroporti, come il Marshall di Baltimora (a Washington) che consentono l’uso di ID di stato digitali.
Il passo successivo verso la versione definitiva
Nessuno vorrei mai arrivare in aeroporto, ahi quante volte è successo, e solo lì rendersi conto di aver dimenticato la patente a casa. In questo caso il problemone di atavica condizione potrebbe essere superato proprio con Google Wallet, il portafoglio dove inserire la patente dove si potrà accedere al tuo ID dal tuo smartphone e recuperarlo, grazie alle patente di guida digitale.
Sebbene la tecnologia attuale esista da anni, è solo di recente che il governo federale degli Stati Uniti stanno iniziando a prendere provvedimenti per implementarli per l’uso quotidiano. Proprio per questo aziende tecnologiche del calibro di Apple e Google stanno offrendo la possibilità di memorizzare il tuo ID sul tuo telefono, con il fine di allargare l’utilizzo delle patente di guida. Apple si è mossa per tempo, ma Google non vuole essere certo da meno.
Secondo la pagina di supporto (aggiornata) di Google: per chi ha Android 8.0 (o versioni successive) che si trovano nel programma beta di Google Play Services (nello specifico la versione 48.22) avranno l’idoneità a partecipare alla beta dei test per la patente digitale, con la nuova opzione fruibile nel wallet. La funzione è stata annunciata durante il keynote I/O orientato agli sviluppatori di Google a maggio, ora il passo successivo verso la sua versione definitiva.