Design di illuminazione accattivanti e facili da usare. All’occorrenza LED indirizzabili a colori e bianchi. Funzionano con Apple e Google Home, Alexa. Le nuove illuminazioni costano un po’ di più, vero, ma potrebbero rivelarsi un rimedio al caro bolletta.
L’arrivo dell’inverno, seppur soft rispetto agli anni passati, ha portato inevitabilmente all’aumento dell’utilizzo di luci e riscaldamento. L’arrivo delle festività natalizie, poi in ogni casa italiana che si rispetti, ha rappresentato un plus.
Ma è proprio dalla composizione di un Albero di Natale “made in Philips Hue” arriva quel trucco smart per abbassare i costi della luce, basta pochissimo. Si spende un po’ di più, all’inizio, per poi dimezzare i costi.
Il grande successo di Philips Hue, con i suoi diversi tipi di illuminazione, dal bianco a tutti i colori disponibili (“White and Color“), è la dimostrazione che l’investimento iniziale ha dati i suoi frutti, se non fosse per i tanti feedback positivi ottenuti dai sistemi di illuminazione smart di Philips.
Philips Hue Go, per esempio, è una piccola lampada che rappresenta un eccellente punto di ingresso nel sistema Hue e può integrare perfettamente i sistemi Hue esistenti. La sua natura portatile gli conferisce un’ampia varietà di usi e funzionerà bene come luce da camera da letto / notturna o sarà integrato in una configurazione AV e sincronizzato utilizzando la scatola di sincronizzazione HDMI.
I vantaggi superano di gran lunga i difetti
E’ una lampada versatile che funziona sia collegata sia portatile, si integra perfettamente con l’ecosistema Hue e può essere utilizzato anche con Hue sync. Sì, ok: la necessità di un aggiornamento per utilizzare USB-C, non è essenzialmente un pregio. Ma i lati positivi superano quelli negativi, soprattutto se cogliete l’occasione di acquistare i prodotti Philips Hue con le promo, per esempio, di Amazon. Ce ne sono tantissime, tutti i giorni. L’originale Philips Hue Go è stato lanciato nel 2015, mentre il Go 2 circa tre anni fa, una piccola luce intelligente che completa bene l’ecosistema Philips Hue.
C’è chi con le luci della stringa Festavia, costituite da 250 mini luci a LED lungo un cavo nero da 66 piedi in offerta, ha abbellito il suo albero di Natale, lasciando recensioni ultra positive, e soprattutto ultra convenienti.
La svolta dell’ecosistema Philips è quello che ha come centro HUE Bridge, un apparecchio quadrato con un pulsante al centro dotato di kit facile da usare: con la presa ethernet si comanda di fatto tutte le lampadine o strisce led Philips Hue che formano fra loro una rete in stile Mesh sfruttando il protocollo Zigbee.