Numeri da record per l’indiscrezione appena uscita a proposito di Apple e del prossimo futuro riguardante i piani commerciali del colosso di Cupertino, che proprio di star fermo non ne vuole sapere.
A nemmeno tre mesi dall’uscita degli iPhone 14 (tutta la serie, Pro e Pro Max inclusi), ed anzi a dirla tutta in questi tre mesi si è già parlato e molto, in molti sono convinti di sapere cosa succederà il prossimo anno tra le mura, e fuori, dell’Apple Center.
Si parla ovviamente di iPhone 15, intorno a cui si sono fatti, si stanno facendo e si faranno, tanti e tanti rumor. Il più interessante arriva dalla popolarissima rivista americana Forbes, che a sua volta ha consultato LeaksApplePro: secondo l’indiscrezione, l’uscita di iPhone 15 Ultra (successore “naturale” di iPhone 14 Pro Max) sarà accompagnata da un cambiamento radicale.
Un cambiamento che riguarda, in prima battuta, il prezzo del dispositivo. Infatti, si vocifera che iPhone 15 Ultra sarà il cellulare di casa Apple più costoso della storia del colosso tecnologico, e che l’aumento rispetto all’iPhone 14 Pro Max sarà il più alto per un singolo dispositivo Apple nella storia degli iPhone.
Insomma, non c’è pace per questo “povero” iPhone 15 Ultra che ancora deve uscire, fisicamente, dalle fabbriche di Apple, e sul quale le speculazioni non solo sono di quantità industriali, ma non si fanno decisamente mancare.
iPhone 15 Ultra: mai device così rivoluzionario
Va detto, ad onor del vero, che l’eventuale aumento esponenziale del prezzo di iPhone 15 Ultra, che dovrebbe costare intorno ai 1.300 dollari nella sua versione più “basic”, è quantomeno giustificato dalle caratteristiche tecniche e non che lo riguardano.
Basti pensare al fatto che la scocca del dispositivo dovrebbe essere in titanio. Già questo, unito al fatto che lo storage minimo partirà dai 512 GB di memoria, dovrebbe bastare a far capire che l’aumento ci sta, eccome! A queste caratteristiche si aggiungono le notizie che vogliono un significativo miglioramento del comparto fotocamere, l’avvento dello standard di ricarica unificato ad USB-C come richiesto dalla Comunità Europa, ed anche la possibile assenza di tasti fisici.
Stando alle dichiarazioni rilasciate dai responsabili di LeaksApplePro a Forbes, inoltre, “Apple ha ridotto i propri margini di guadagno anno dopo anno. L’aumento dei costi di produzione e l’inflazione, che svaluta costantemente i soldi che Apple ha in cassa, hanno fatto il resto“. Questa una delle spiegazioni plausibili per l’aumento di prezzo così importante per un device del quale, però, ancora non abbiamo nessuna notizia ufficiale. Si dovrà aspettare come minimo l’inizio del 2023 o, vista la discrezione di Apple, probabilmente anche di più.