Sono stati fatti de passi da giganti nel corso dei decenni per evitare di portarsi due batterie del telefono (un tempo era proprio così), ma gli accorgimenti non sono mai troppi.
Ci sono una serie di fattori che contribuiscono alla scarsa durata della batteria del tuo telefono Android. Corpi più sottili, schermi più luminosi, processori più veloci, più software in background e connessioni Internet sempre più smart hanno tutti un impatto sulle batterie dei cellulari, senza dimenticare l’uso smodato che se ne fa ora.
I cellulari ci servono ormai per lavorare, giocare, chattare, condividere, messaggiare su WhatsApp (o qualsiasi altra app di messaggistica istantanea), soprattutto guadare serie TV, film ed eventi live: le batterie sono costantemente sotto stress.
I produttori di smartphone sono i primi a saperlo e nel corso dei decenni hanno sempre sviluppato e rilasciato batterie più o meno potenti, in grado di durare più o meno tutta la giornata.
Ma la batteria da 5.000 mAh di Google Pixel 7 Pro ha fornito poco meno di 11 ore di autonomia nei test, con il Samsung Galaxy S22 arrivano a poco più di 12 ore, con l’Iphone su per giù siamo lì. Il passettino in avanti lo deve fare l’utente.
Non c’è bisogno che i processori lavori sempre al massimo
Le impostazioni del menu variano in base al telefono in uso e alla versione del sistema operativo in uso, ma la modalità del risparmio energico ce l’hanno tutti, smartphone e Melafonini. Attivarla è cosa buona e giusta: limita i servizi di rete, abbassa la frequenza di aggiornamento dello schermo. Con lei si può personalizza ulteriormente la funzione disattivando per esempio l’Always on Display, limitando la velocità della CPU al 70% o diminuendo la luminosità del 10% per risparmiare ancora di più la durata della batteria.
Anche la luminosità dello schermo consuma molta batteria, abbassarla è un bel rimedio. Così come la gestione di sblocco dello schermo: Always on Display è una funzionalità relativamente nuova per gli iPhone, ma è disponibile da tanto sui dispositivi Android, ci permette di impostare dei limiti per spremere ogni goccia di energia.
Wi-Fi, Bluetooth e dati mobili consumano tantissimo, così ecco venirci in soccorso alcuni servizi di back-end, da disattivare: vai su impostazione e attiva la Modalità aereo, se necessario: ti si disconnetterà istantaneamente il telefono e risparmierai energia. Disattivare l’aggiornamento e gli aggiornamenti delle app in background, disabilitare l’ascolto attivo, o abbassare all’evenienza la velocità del tuo processore, perché non c’è bisogno che lavori al massimo se devi stare solo online, sono tutti accorgimenti che ci fanno arrivare a fine giornata, con il telefonino ancora carico, e accesso.