La Polizia non perdona e sequestra Socceron.name, la piattaforma di streaming illegale dedicata al Calcio
La Polizia Postale è intervenuta su un sito streaming che trasmetteva illegalmente sia serie TV che partite di calcio, sequestrandolo definitivamente. Questa sembra essere la fine per Socceron.name, assieme al quale è stato chiuso anche un canale Telegram in cui venivano venduti abbonamenti Iptv sempre inerenti al mondo dello spettacolo.
Tali abbonamenti, in particolare, erano quelli relativi a Netflix, la famosa piattaforma streaming per guardare film e serie TV, assieme a DAZN, l’abbonamento comprendente diverse partite di calcio, oltre che NowTV, simile ai siti precedentemente specificati. La notizia è stata riferita direttamente da Ansa, appena avvenuto il sequestro.
Un altro sito illegale, quindi, è stato definitivamente sequestrato e chiuso dalla Polizia Postale. Alla lista, quindi, si aggiunge anche Socceron.name, un sito gestito da due persone che utilizzavano PayPal come sistema di pagamento per non far risultare la vendita di tali abbonamenti. I due, per la precisione, sono un 35enne ed un 44enne residenti in Frosinone e in Napoli.
Tali pagamenti risultavano come false donazioni su PayPal. In questo modo, i due gestori del sito riuscivano a non lasciare tracce dei pagamenti, evitando i controlli delle autorità fino ad ora. Tali pagamenti, ovviamente, risultano illegali, quindi, una volta effettuati gli accertamenti del caso, è scattata la chiusura definitiva del sito in questione.
È stato il Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica di Catania ad indagare su questo caso in particolare, insieme al Servizio di Polizia Postale e delle Comunicazioni. I due enti hanno così lavorato fiano a fianco per debellare il sito ed il giro di soldi effettuato dietro alla vendita di falsi abbonamenti.
Qualche dettaglio in più
Durante le indagini, sono state eseguite delle perquisizioni, in accordo con la Procura di Catania e con la Sezione Operativa di Frosinone. Inoltre, sono stati sequestrati diversi dispositivi, utilizzati per attuare la frode e l’illecita vendita di abbonamenti, assieme a diversi account di posta elettronica.
Non sono stati risparmiati nemmeno diversi pannelli reseller di IPTV, assieme a carte di credito utilizzate per le azioni illecite dei due gestori. Infine, la Polizia Postale ha trovato e sequestrato anche 5000 euro presenti su un account PayPal di uno dei due uomini. La sanzione amministrativa per questo illecito, disposto dalle autorità, corrisponde a 54000 euro, e saranno proprio i proprietari del sito a doverla estinguere.
Gli utenti devono fare particolare attenzione ai canali Telegram a cui si accede. Infatti spesso molti di questi possono contenere truffe e vengono utilizzati per azioni illegali.