OnlyFans è inarrestabile: ora arriva un qualcosa di irresistibile, a cui molti cederanno. E’ Natura
C’era una volta facebook, il social dei social. Sua “sorella” IG divenne improvvisamente grande, amata dai giovani, poi soppiantata da TikTok. E ora?
Ora se da una parte TikTok, il social governativo cinese, gode della popolarità proprio del numero uno, dall’altra l’ascesa di un altro social, diverso da tutti, è qualcosa da rimarcare, capire, spiegare.
Già perché OnlyFans continua ad aggiornare i suoi numeri, sempre più spaventosi: 150 milioni di user registrati, più di un milione e mezzo di creatori di contenuti differenti da tutti gli altri: perché quella cifra di utenti sta guadagnando nel frattempo con OnlyFans, non posta per esprimere un proprio stato, tanto per intenderci. E ancora: cinque miliardi di dollari e più, la cifra affari dei creatori di OnlyFans.
La visione di Tim Stokely, il papà di OnlyFans che l’1 luglio del 2016 decise semplicemente di scrivere una pagina di storia del nostro tempo, si è rivelata un fatto concreto, inequivocabile.
OnlyFans in quasi sette anni è diventata una delle principali piattaforme social globali. La visione di Stokely, sviluppare un sito in cui i creatori potessero monetizzare i loro contenuti senza inserzionisti è finita per diventare parte dello zeitgeist culturale, accettando creatori di tutti i generi.
L’inizio del 2020 ha portato a un aumento significativo della crescita dei creatori e dei fan. Beyonce ha fatto cadere il nome OnlyFans su “Savage Remix” consolidando la sua importanza come piattaforma social di alto livello. La svolta per OnlyFans è lo sbarco del materiale per adulti, che non era il “core business” nella testa di Tim Stokely, ma la piattaforma nel 2018 inizia a orientarsi in questo campo quando viene acquistata da Leonid Radvinski, re del porno online.
Una casa accogliente per i creator
OnlyFans continua a crescere a livello internazionale e ad essere una casa accogliente per i creatori e i loro fan, grazie alle continue novità. Contenuti esclusivi e personalizzati disposti a pagare. Anche profumatamente. Meglio se forniti da ragazze e ragazzi della porta accanto del tutto estranei all’industria per adulti.
E’ diventata famosa quell’insegnante che, scoperta dalla preside della scuola, ha semplicemente lasciato il suo lavoro: sì perché nel frattempo Courtney Tillia in poco più di tre anni aveva guadagna un milione di dollari grazie ai suoi tre account su OnlyFans, ovviamente la maggior parte degli introiti deriva dal profilo su cui pubblica video e foto di nudo.
Capito Facebook, Instagram e, volendo, anche TikTok: ora gli utenti non si accontentano più di esprimere al popolo i loro pensieri sottoforma di post, ci fanno soldi con i social, molto più degli influencer.