Questa App l’abbiamo scaricata tutti e “lei” ci spiava: produttore installa volutamente malware per rubare dati, scoperto
Codice malevolo+attacco alla privacy. E’ la combo malefica di questa era tech, un incubo un po’ per tutti coloro che hanno in mano un dispositivo. Quindi, praticamente tutti.
Malware, una parola che ormai è entrata di diritto nel vocabolario della lingua italiana. E’ un codice malevolo, quello che un tempo veniva chiamato virus per il computer. Ora ce ne sono tantissimi, purtroppo, aumentano con il passare degli anni, sono quei programmi usati per disturbare le operazioni svolte da un utente di un computer. Il termine fu coniato nel 1990 da Yisrael Radai, ora è diventato generico, e racchiude in sé tutti i tipi di codice malevolo.
I malware non solo mettono a repentaglio la vita dei nostri dispositivi, e fra i loro poteri malefici non c’è solo quello di rubare soldi dal vostro conto, o da qualsiasi carta voi disponiate. Sono talmente fastidiosi, che vi sentite spiati ogni secondo.
Gli Stati Uniti, con questa storia della privacy, hanno praticamente dichiarato guerra alla Cina, ridimensionando il fenomeno Huawei, o provando a fermare l’avanzata di TikTok, considerato un social dalla spiccata matrice governativa.
Nel dubbio, meglio non scaricarla
L’ultima in ordine cronologico sarebbe un app che va per la maggiore in Cina, scaricata da moltissimi utenti, ignari (almeno fino ad oggi) che quell’applicazione considerata una mano santa, in realtà, è molto dannosa. “Non ho mai visto niente di simile.” Una delle app più popolari in Cina ha la capacità di spiare i suoi utenti. E’ il titolo ad effetto della CNN riguardo a Pinduoduo, semplicemente la più grande piattaforma tecnologica incentrata sull’agricoltura, in Cina. In pratica collega agricoltori e distributori con i consumatori direttamente attraverso la sua esperienza di acquisto interattiva.
Ma su quella super app, che nel frattempo si è trasformata in una delle applicazioni per lo shopping più popolari in Cina (vende abbigliamento, ma praticamente qualsiasi altra cosa), che vanta circa 750 milioni di utenti al mese, la CNN dice altro. Ben altro. Secondo i ricercatori sulla sicurezza informatica può anche aggirare la sicurezza del cellulare degli utenti per monitorare le attività su altre app, controllare le notifiche, leggere i messaggi privati e modificare le impostazioni. E una volta installata, è difficile da rimuovere, in quanto contiene malware.
Mentre molte app raccolgono enormi quantità di dati degli utenti, a volte senza il consenso esplicito, gli esperti statunitensi affermano che il gigante dell’e-commerce Pinduoduo ha portato le violazioni della privacy e della sicurezza dei dati a un livello superiore. Solito j’accuse americano contro la Cina? Chissà, nel dubbio meglio non scaricarla.